… di cominciare a parlare di DEFINIZIONI?
Bene, da oggi ne tratteremo tre alla volta, in ordine alfabetico, così come sono presenti nel libro delle Regole del Golf che consiglio di portare sempre con voi in sacca. Pronti? Iniziamo con:
ACQUA OCCASIONALE
Acqua Occasionale è qualsiasi ristagno temporaneo di acqua sul campo che non si trovi entro un ostacolo d’acqua e che sia visibile prima o dopo che il giocatore abbia preso il suo stance.
Neve e ghiaccio naturale, diversamente dalla brina, sono acqua occasionale o impedimenti sciolti a scelta del giocatore.
Il ghiaccio prodotto artificialmente è un’ostruzione.
La rugiada e la brina non sono acqua occasionale.
Una palla si trova in acqua occasionale quando vi giace dentro o qualsiasi sua parte tocca l’acqua occasionale.
ADDRESSARSI SULLA PALLA
Quando possiamo dire che ci siamo addressati sulla palla?
Un giocatore si è “addressato sulla palla” quando ha preso il suo stance ed ha anche appoggiato a terra il suo bastone, ECCETTO
che in un ostacolo, dove un giocatore si è addressato sulla palla quando ha preso il suo stance.
AGENTE ESTRANEO
Agente Estraneo è in match play qualsiasi agente che non riguardi : la parte del giocatore o del suo avversario,
- qualsiasi caddie di ambedue le parti,
- qualsiasi palla giocata da ambedue le parti alla buca che si sta giocando, oppure
- qualsiasi equipaggiamento appartenente ad ambedue le parti.
In stroke play, un agente estraneo è qualsiasi agente che non riguardi:
- la parte del concorrente,
- qualsiasi caddie della parte,
- qualsiasi palla giocata dalla parte alla buca che si sta giocando, oppure
- qualsiasi equipaggiamnto della parte.
Un agente estraneo comprende : un arbitro, un marcatore, un osservatore e un forecaddie.
ATTENZIONE: Nè il vento, nè l’acqua sono un agente estraneo.